Oltre un terzo della popolazione dell’Africa subsahariana ancora oggi non ha accesso diretto ad una fonte d’acqua potabile e sicura. Qui procurarsi acqua è, nella maggior parte dei casi, compito delle donne e dei bambini, che ogni giorno devono affrontare un cammino anche di 4-5 ore per raggiungere stagni, pozze e altre fonti d’acqua spesso contaminate, infette e rischiosissime per la salute, in particolare per quella dei bambini.
Per queste persone poverissime non avere una fonte d’acqua potabile sicura significa aumentare in modo drammatico il rischio di contrarre malattie come la malaria, il colera o l’Ebola. Per i bambini più piccoli può significare anche la morte: succede per ben 1.000 di loro ogni giorno a causa di malattie diarroiche dovute all’utilizzo di acqua contaminata. L’80% ha meno di 2 anni.
Costruiamo
un Pozzo d'Acqua
Ogni pozzo garantisce acqua pulita per bere, cucinare e lavarsi a circa 220 persone.